Resina di un certo livello...

mercoledì 14 marzo 2012

Ritorno agli anni '80 - Una ricostruzione non storica

Sono nato proprio in quegli anni, quindi dire che l'ho vissuti è dire troppo. Nonostante questo dire che io non li abbia vissuti affatto è dire troppo poco... Si perché degli anni '80 mi sono rimaste molte cose, cose che a molti potrebbero non dire nulla perché caratteristiche della mia sola infanzia, ma che sono indelebilmente legate a quegli anni. 
Prima di tutto una cosa: negli anni '80 c'era il sole. Eh si, il sole in quegli anni lì c'era per davvero e non faceva finta. Ricordo che quando uscivo nel mio bellissimo giardino potevo sentirne la presenza, in alto, e l'effetto, in basso, negli angoli. Negli anni '80 c'era però anche la notte, e la notte a quel tempo era molto più semplice; ricordo che iniziava con il ritorno di mio padre dal lavoro, qualche programma alla tv (una grande tv a tubo catodico), le suppliche a mia madre per restare sveglio ancora un po' e poi un sonno senza pretese ma con qualche paura, ma che comunque filava liscio come non mai. Ora avviene il contrario: ogni sonno è ricco di pretese e senza troppe paure, eppure è sempre tormentato. 
Gli anni '80 avevano i programmi tv, che erano semplici programmi. Potevano piacere come non, eppure non erano programmi di azione sociale, non c'erano barzellettieri che si fingevano sovrani, non c'erano pupazzi che si fingevano re. Al massimo, qualche anno dopo si sarebbe potuto vedere "gommapiuma"...
Negli anni '80 non avevano ancora inventato gli sbalzi d'umore, non avevano ancora previsto le crisi economiche e il frigorifero si riempiva magicamente. In quegli anni poi le tute non erano "acetate" (almeno non le mie) e potevo mettere d'estate i pantaloni corti, cavolo quelli da ciclista elasticizzati, senza sembrare un emerito cretino. 
La popolazione in quegli anni era davvero felice e, pensate, l'America era appena dopo le montagne che si vedevano da casa mia... Il mio giardino aveva poi due cani, non uno ma addirittura due. 
Nella mia camera c'era l'MSX, che il NES costava troppo (ma che comunque avrei avuto da lì a poco).
Ma soprattutto, negli anni '80 si credeva davvero che i decenni a venire sarebbero stati persino più belli, cosa che invece non era vera...
Quando mi ricordo degli anni '80 ho il ricordo di qualcosa di bello, ma non so quanto fosse merito loro o quanto del mio modo di vedere le cose...

3 commenti:

  1. Bello!
    (sulle tute acetate c'hai ragione da vendere. Però io, quando le conobbi mi ci innamorai subito!

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  2. Eh ma lo sai...quelle tute...con quell'effetto un po' infeltrinato...insomma belle perché le potevi, anzi, dovevi distruggere!

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  3. Con quelle tute ci ho fatto Ginnastica alle elementari. Avevo le scarpette dei Simpsons a strappo. Ahah. A.

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