Resina di un certo livello...

sabato 24 dicembre 2011

A me, me piace! [cit. nucleo accumbens]

Quello che adoro delle neuroscienze è la capacità di dare spessore alla realtà. Non che questa non ne abbia, ma ce l'ha solo in un verso, mentre se vedi le cose dal punto di vista neuroscientifico lo spessore acquista nuova dimensione. E così penso a quanto mi piace questa cosa, e mentre penso a quanto mi piaccia questa cosa posso pensare a "come" mi piaccia. Si, perché il piacere stesso, inteso come senso di gratificazione o anche come piacevole sensazione che si prova in determinati momenti, prende origine da un punto preciso (o da una via che porta in un punto preciso) e da una sostanza precisa. E questo non dà forse nuovo spessore? Un rilascio di dopamina nel nucleo accumbens, ecco uno dei meccanismi (forse il principale) che porta alla sensazione di piacere, di gratificazione, di benessere...


Ma non si tratta di riduzionismo il mio...Non si tratta di credere che sia solo un ammasso gelatinoso di reti neurali: si tratta di averne cognizione e si tratta di sapere che dietro una struttura ce n'è un'altra. E questo fatto, proprio questo fatto, fa si che sia possibile che dietro quest'altra struttura...ce ne sia un'altra ancora. Sapere che abbiamo un motore sotto il cofano ci rende più umani di qualsiasi altra ipotesi costruita sulla magia, di qualunque altra speranza un po' strampalata. 
Neuroscienza...a me, me piaci!

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